Arthemisia

Il caso più noto è quello della mummia Otzi, trovata il 19 settembre 1991 tra i ghiacci della Val Senales in Alto Adige al confine fra Italia e Austria e vissuto circa a un’epoca compresa tra il 3300 e il 3100 a.C – cioè  circa 5000 anni fa.

Sul corpo di Otzi sono stati individuati e fotografati ben 61 tatuaggi costituiti da linee e croci in corrispondenza delle parti ferite del corpo e sorprendentemente anche in prossimità delle articolazioni e in corrispondenza dei meridiani utilizzati nell’agopuntura della Medicina Cinese.

“I tatuaggi sono realizzati in punti del corpo che in vita erano sottoposti a forti sollecitazioni e che, a causa del loro stato di usura, gli dovevano procurare forti dolori. Più che dei simboli, dunque, i tatuaggi di Ötzi attestano delle misure terapeutiche” si legge in uno dei siti a lui dedicato

Ecco alcune immagini dei disegni tatuati:

Per vedere altre foto basta digitare su Google Immagini: Otzi Tatuaggi

Oggi la fisica quantistica mostra con chiarezza che sono le vibrazioni (cioè le informazioni) a dare forma alla materia e alla sua struttura, riuscendola ad organizzare correttamente.

Il processo di guarigione deve quindi comprendere una trasmissione di energia e informazioni.

Inoltre oggi il nuovo ramo scientifico dell’epigenetica delle onde va a rinforzare le teorie di Erich Körbler sviluppate negli anni 80.

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