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L'alga clorella e i metalli pesanti

Forse non tutti sanno che i metalli pesanti, come il mercurio, il cadmio e il piombo, alluminio sono diffusi nell’ambiente e nel cibo che mangiamo e che il loro accumulo nell’organismo può causare problemi .

Gli effetti dei metalli sono molteplici: possono determinare fenomeni irritativi, intossicazioni acute e croniche, possono avere azione mutagena o cancerogena.

Anche gli organi o gli apparati colpiti sono molto diversi: si va dal sangue al rene, al sistema nervoso centrale o periferico, al sistema respiratorio, all’apparato gastrointestinale, all’apparato cardiovascolare e alla cute.

Una prima precisazione però va fatta: metallo pesante  non è sinonimo di metallo tossico! Un metallo pesante è un elemento chimico con peso specifico superiore a 5,0 (5 volte più denso dell’acqua).

Ci sono poi metalli pesanti indispensabili per l’organismo (oligoelementi) ma che in dosaggio elevato risultano tossici: il ferro, il rame, il manganese e lo zinco.
Un’altra categoria di metalli pesanti è usata invece a scopo terapeutico: il bismuto, il gallio, l’oro, il litio e l’argento.
Infine abbiamo quei metalli che, in qualunque dosaggio, sono esclusivamente tossici, come  piombomercurioalluminioarsenicocadmio.


Alga Clorella proprietà: un micro concentrato di natura

L’alga Clorella, anche detta Chlorella Pyrenoidosa è una micro alga verde con un diametro che non supera gli 8 micron.

Un’unica cellula che racchiude un mondo, la Clorella dal greco chloros (verde) e -ella (piccolo).

L’alga clorella è un’alga verde, monocellulare di forma sferica della grandezza di pochi micron di diametro che cresce in acque ricche di sali minerali, un’unica cellula autosufficiente che racchiude in sé tutte le componenti necessarie per la sua esistenza. L’alga Clorella presenta un’elevata concentrazione di vitamine, proteine, minerali ed enzimi.

Un aiuto per disintossicare il fegato e non solo: la Clorella contro il mercurio!

La Chlorella, da questo punto di vista, ha un’importante funzione. Riesce infatti a legare le sostanze tossiche presenti nei metalli pesanti che introduciamo dall’esterno, primo fra tutti il mercurio.

Sebbene molti di noi penseranno di essere al sicuro, magari perché hanno buttato via i vecchi termometri, il mercurio non è solo quello presente nelle colonnine di vetro, ma lo ritroviamo anche in molti alimenti, primi fra tutti i pesci più grandi, come il tonno.

Clorella…quanti benefici!

L’alga lega il mercurio, sottraendolo al nostro organismo per poterlo eliminare direttamente con le feci.

In questo modo alleggerisce il lavoro del fegato e impedisce che questo metallo si depositi nel nostro corpo, con le relative conseguenze.

Pertanto, rispetto a molti altri rimedi e diete drastiche che si fregiano del termine “detox”, senza una validità accertata, la Chlorella risulta senza dubbio efficace  per disintossicare e detossificare, nel vero senso della parola, l’organismo.

Ovviamente insieme vanno aiutati anche reni e fegato con piante che aiutino l’eliminazione delle sostanze che la clorella va a chelare.

Fatevi consigliare dal vostro erborista o farmacista di fiducia sull’opportunità di assunzione di piante drenanti contemporaneamente o anche dopo il lavoro con la clorella, in modo da scegliere l'approccio fitoterapico più completo ed efficace per voi.

Alga Clorella, tiroide e controindicazioni

La clorella è particolarmente utile nei programmi finalizzati a depurare e va assunta in modo continuativo per un certo periodo.

Queste fasi possono anche essere periodiche a seconda del proprio stato di salute.

Possedendo iodio, la Clorella potrebbe rappresentare un alimento da escludere in caso di problematiche legate alla tiroide o per coloro che soffrono di allergia.

Rivolgetevi comunque alla vostra erboristeria o farmacia di fiducia dove troverete chi sarà in grado di valutare la vostra situazione e saprà consigliarvi i migliori abbinamenti, la durata del trattamento e la giusta posologia che fanno al caso vostro.

In ogni caso, come sempre, si raccomanda di farsi consigliare dal proprio medico di fiducia nell’utilizzo di qualsiasi tipo di piante officinali.

 

Fonti: Web; macrolibrarsi;  Libro - Geometria della guarigione (Stark-Neumayer)

 

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