Perchè a noi piace l'omeopatia
In pratica, l' omeopatia:
- Favorisce l'autoguarigione
L'obiettivo del rimedio omeopatico non è sopprimere il sintomo, ma favorire la naturale capacità di guarigione dell'organismo.
Il rimedio omeopatico CALMA l’eccesso e COLMA il difetto.
- Evita effetti dannosi
Il meccanismo d'azione dell' omeopatia non segue le logiche della chimica, con tutte le conseguenze positive che ne derivano tra cui:
- assenza di effetti tossici (la probabilità di trovare anche una sola molecola della sostanza iniziale è praticamente nulla);
- nessun problema in caso di sovradosaggio o ingestione accidentale;
- effetti collaterali praticamente inesistenti
- fegato e reni non vengono sovraccaricati di tossine chimiche;
- in linea di massima, non vi è alcuna interazione con altri trattamenti (farmacologici e non) anche se, qualora vi siano terapie in corso, è sempre meglio avvisare l'omeopata e il medico curante;
- possibilità di somministrare i rimedi omeopatici anche ai bambini, neonati ed animali.
- Privilegia l'individuo
La scelta del rimedio è individualizzata: persone che presentano sintomi identici ricevono in genere due trattamenti omeopatici diversi, in base alle loro caratteristiche individuali (il cosiddetto "terreno").
Invece per la farmacologia ufficiale, gli individui sono tutti uguali: un bambino con la febbre può ricevere lo stesso tipo di farmaco di un novantenne col mal di schiena.
- Apporta contemporaneamente benessere fisico e psicologico.
Il rimedio infatti agisce su tutti i livelli dell'individuo: fisico, mentale ed emozionale.
Fonte: Web
Avvertenza: I dati e le indicazioni qui fornite hanno uno scopo esclusivamente informativo e divulgativo, esse non sostituiscono il parere del medico di fiducia, al quale il lettore deve rivolgersi per la diagnosi di una malattia e/o l’individuazione della corretta terapia.